LA TECNOLOGIA NELLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
Moderatore Antonio Caserta
Moderatore
Antonio Caserta
LA TECNOLOGIA NELLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
www.puntoeduri.indire
CASERTA
ANTONIO
MODERATORE
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lunedì
31 marzo 2008
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Un
saluto a tutti gli iscritti a questo forum.
Dalle nuove indicazioni per il
curricolo, il primo ciclo d’istruzione comprende la scuola
primaria e la scuola secondaria di primo grado, già elementare e media.
Nella formazione di base, l’area matematica-scientifico-tecnologica
comprende argomenti di matematica, di scienze dell’uomo e della natura,
di TECNOLOGIA sia tradizionale sia informatica.
In questo ambito parleremo della disciplina TECNOLOGIA come descritto nel
primo ciclo d’istruzione nelle indicazioni per il curricolo.
Ma cos’è la Tecnologia?
La TECNOLOGIA da un lato studia e progetta i
dispositivi, le macchine e gli apparati che sostengono l'organizzazione
della vita sociale, dall'altro studia e
progetta nuove forme di controllo e gestione dell'informazione e della
comunicazione.
In particolare, nel campo delle TIC (Tecnologia dell’Informazione e
della Comunicazione) occorre offrire l'opportunità di acquisire una
graduale competenza nell'uso degli strumenti e del software applicativo
allo scopo di trovare, interpretare e scambiare informazioni, di
organizzarle, di elaborale, di archiviarle in modo da consentire agli
alunni di sviluppare le proprie idee, presentandole con accuratezza a sé
e agli altri.
Sono convinto che le TIC siano attualmente gli
strumenti più adatti alla rielaborazione e al rinnovamento della
metodologia di insegnamento scolastico.
E’
vero?
Parliamone !!!
Moderatore:
Antonio Caserta (Torino)
http://www.antonioistruzione.eu
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MANUEL
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lunedì
31 marzo 2008
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Sono
pienamente d’accordo con te! Oggi un po' tutto il mondo ruota su
prodotti sempre piu' tecnologici e innovativi dei quali si fà sempre piu'
fatica a staccarsi, proprio pochi giorni fà apprendevo la notizia di un
cellulare capace di trasmettere in gps anche il luogo dal quale stavi
chiamando o rispondendo.
Bisogna aprire sempre più la mente e spingere i ragazzi delle nostre
scuole a prendere atto che bisogna cercare e studiare per progredire
sempre di piu' nel mondo delle tecnologie innovative anche dal punto di
vista del rispetto ambientale...
piu' cervelli che restino e non fuggano all'estero possibilmente
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MERINUNZIA
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giovedì
03 aprile 2008
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La tecnologia
telematica consente di attivare processi educativi a distanza
per i quali non è più necessaria la presenza simultanea e nello stesso
luogo di docente e studenti. Uso di strumenti di comunicazione sincrona e
asincrona.
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DANIELE
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lunedì
07 aprile 2008
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Le TIC rappresentano
sicuramente una notevole opportunità per il Docente che intenda innovare
e rendere più efficace la propria metodologia didattica.
Ho avuto modo di verificarlo in prima persona realizzando alcune lezioni
mediante l’utilizzo di un audiovisivo; il corso in oggetto era Disegno,
progettazione ed organizzazione industriale rivolto ad una classe terza di
un ITIS indirizzo meccanico. I vantaggi riscontrati sono stati notevoli:
ho potuto proiettare disegni che altrimenti avrei dovuto realizzare alla
lavagna; è stato possibile, mediante l’uso di opportuni links,
effettuare salti concettuali e collegamenti in modo da favorire di volta
in volta l’apprendimento convergente o divergente; l’uso
dell’audiovisivo mi ha inoltre consentito di visionare insieme alla
classe tabelle, foto, esempi in modo da stimolare la discussione, la
condivisione delle idee, la costruzione collettiva del sapere più di
quanto non avvenga con una lezione tradizionale. Non è retorica affermare
che l’audiovisivo favorisce una moderna didattica di tipo laboratoriale
e costruttivista.
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FRANCESCO
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martedì
08 aprile 2008
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La
tecnologia telematica consente di attivare processi
educativi a distanza per i quali non è più necessaria la presenza
simultanea e nello stesso luogo di docente e studenti.
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ELIO
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mercoledì
09 aprile 2008
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Elio
corso formazione neoassunti Pinerolo.
Concordo sul fatto che le tic prendano sempre più spazio nella didattica
come nella vita quotidiana con tempi sempre più serrati, il che mi
giustifica qualche residua resistenza di docenti poco alfabetizzati. Gli
allievi sono attratti da qualsiasi argomento se trattato in modalità
tecnologica ,impegnativo però dare loro la consapevolezza dei contenuti
data la forte attrattiva esercitata dall'aspetto grafico e
"magico" (ad un semplice clic equivale un risultato alle volta
molto complesso).
Poter mostrare risultati tanto accattivanti (piccoli video giochi o
presentazioni con efetti grafici che richiederebbero tempi lunghi di
realizzazione con tecniche tradizionali)sono comunque un buon punto di
riferimento da presentare come traguardo realizzativo.
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CASERTA, ANTONIO
MODERATORE
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venerdì
11 aprile 2008
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Nel
corso della scuola secondaria di 1° grado ritengo che, per lo studente,
debbano essere organizzate attività educative didattiche con lo scopo di
aiutarlo a trasformare conoscenze
e abilità disciplinari in competenze personali.
Per raggiungere questo obiettivo, l’informatica,
che fa strettamente parte della disciplina Tecnologia
deve
essere vista come fondamentale prerequisito alla produzione di unità
tecnologiche e interdisciplinari.
E’
vero?
Parliamone !!!
Moderatore:
Antonio Caserta (Torino)
http://www.antonioistruzione.eu
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ANTONELLA
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29
aprile 2008
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Anch'io
penso che la tecnologia sia indispensabile per divulgare i saperi della
scuola primaria perchè ormai tutti possediamo in casa un computer e
internet, che ci apre una porta sul mondo così vasta che è inpensabile
non saperla gestire nel giusto modo
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CASERTA
ANTONIO
MODERATORE
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lunedì
05 maggio 2008
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Quale valenza hanno le
nuove tecnologie per un docente?
Ritengo che le nuove Tecnologie educative abbiano una triplice
valenza per il docente:
• sono strumenti di supporto all’organizzazione
e alla gestione della propria attività professionale;
• migliorano e facilitano il processo di
insegnamento/apprendimento della propria disciplina.
• consentono, attraverso la rete Internet di arricchire
le proprie conoscenze e di collaborare e comunicare con
colleghi ed esperti anche a distanza;
E’ vero?
Parliamone !!!
Moderatore: Antonio Caserta (Torino)
http://www.antonioistruzione.eu
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LAURA
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martedì
20 maggio 2008
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Secondo me le nuove
tecnologie applicate nella didattica contribuiscono soprattutto ad
arricchire e trasformare la relazione docente-alunno.
In generale un buon insegnante deve essere un buon scolaro: imparare
nuove cose insieme ai ragazzi e dare un buon esempio di
apprendimento.
Durante la creazione di un'applicazione multimediale (o comunque
utilizzando in classe uno strumento multimediale) gli stessi
insegnanti spesso non hanno un'idea precisa del risultato finale e
si ritrovano a cooperare assieme agli allievi per una sua
definizione. Nel corso del processo si potranno avere delle
occasioni inattese di apprendimento interessanti anche per gli
insegnanti. Gli studenti percepiscono l'entusiasmo dell'insegnante
nell'apprendere attraverso il lavoro di gruppo e questo può
rivelarsi un modello educativo molto più efficace di quello
tradizionale, dove difficilmente trovano spazio forme reali di
collaborazione.
Gli adulti devono comprendere che i computer e i programmi a essi
associati sono fra i migliori tramiti per la comprensione degli
studenti e del loro mondo.
Laura Longaretti
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CARMINE
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giovedì
22 maggio 2008
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Re... Ritengo che le
nuove Tecnologie educative abbiano una triplice valenza per il
docente:
• sono strumenti di supporto all’organizzazione e alla gestione
della propria attività professionale;
• migliorano e facilitano il processo di
insegnamento/apprendimento della propria disciplina.
• consentono, attraverso la rete Internet di arricchire le proprie
conoscenze e di collaborare e comunicare con colleghi ed esperti
anche a distanza
Sono perfettamente d'accordo.
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CASERTA,
ANTONIO
MODERATORE
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giovedì
17 aprile 2008
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Una
domanda che sorge spontanea è come
utilizzare il computer nella didattica ordinaria
. Che
uso farne perché l’elaboratore diventi di supporto alle attività
didattiche e di conseguenza un miglioramento nei processi di
insegnamento/apprendimento ?
In sintesi cosa programmare con l’uso delle nuove tecnologie nei vari
gradi di scuola?
Parliamone !!!
Moderatore:
Antonio Caserta (Torino)
http://www.antonioistruzione.eu
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FRANCESCO
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lunedì
28 aprile 2008
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perfetto, condivido
appieno, son d'accordo con te
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ROBERTA
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martedì
29 aprile 2008
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Come usare il computer
nella didattica, come essere moderni e più vicini alle abitudini e
alla mentalità degli studenti d'oggi?
Me lo chiedo spesso, ho giusto appena fatto un lavoro qui per il
corso su questo.
1) presentazioni delle lezioni tramite power point o simili ; io non
le uso, ma c'è chi lo fa
2) nel mio lavoro ho trovato su siti esteri delle lezioni
interattive; io le userei dopo aver spiegato, in una lezione
successiva; tutti gli alunni in aula pc, queste lezioni riassumono
l'argomento e pongono domande; l'alunno sceglie la risposta e subito
viene fuori se era giusta o sbagliata
3) questo tipo d lezione interattiva potrebbe essere usata a casa
come compito, come ripasso o anche a scuola per il recupero in
itinere
roberta
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ROBERTA
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martedì
29 aprile 2008
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Vorrei
anche far notare un problema: ormai il pc non è più una novità
per gli studenti, che portati in aula PC colgono l'occasione appena
volti le spalle per andare su internet a vedere il sito della
squadra di calcio, i vari filmati, ecc.......
inoltre assegnando delle ricerche o altri lavori da fare, con
internet gli studenti non si alzano nemmeno dalla sedia per andare
in una biblioteca a cercare i libri, nè vanno in giro a cercare
negozi, prezzi, ecc per elaborare i progetti pratici (nella mia
scuola c'è proprio la materia area di progetto)
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